Bonne Soire!
Finalmente ho un attimo di tempo. In teoria sarei dovuta sprofondare sulla mia poltrona circa 5 ore fa e scrivere questo post con calma e con meno sonno sulle spalle, ma ovviamente non va mai tutto come prevedo >.>
L’unica cosa che è andata come previsto è stata la mia spesa, ovvero ho fatto fuori tutto ciò che avevo nel portafoglio XD
E qui scatta la domanda. Cosa avrò mai comprato di bello? Maglie? Pantaloni? Scarponcini con dentro il pelo? Il tutto in saldo ovviamente? Ma no! Niente di tutto ciò! Sono tornata a casa con ben 4 libri ed un bel po’ di trucchi!
Ditemi voi se non sono Tea dipendente!!!
Perciò...Rullino i tamburi. Oggi per la rubrica Un giovedì in giallo vi presento:
Titolo: Le lacrime della giraffa
Autore: Alexander McCall Smith
Traduttore: Bertola S.
Editore: TEA (Collana TeaDue)
Pagine: 240 Formato: Brossura
Prezzo: 8,60€
Isbn: 9788850207039
Trama: A Gaborone, capitale del Botswana, la signora Precious Ramotswe è molto rispettata: è la fondatrice della N° 1 Ladies Detective Agency, la prima e unica agenzia investigativa del piccolo paese dell’Africa meridionale diretta da una donna. Suo padre avrebbe preferito che aprisse una macelleria, ma lei ha poi deciso di fare la detective privata. Gran bevitrice di tè rosso, gentile come tutti i golosi e portata alla riflessione filosofica (ma solo fino a un certo punto), la signora Ramotswe ha imparato presto come portare un po’ di ordine nelle vite ingarbugliate dei suoi clienti, usando il suo cervello fino e soprattutto il suo gran cuore. Doti che le saranno indispensabili per affrontare il caso della signora Curtin e di suo figlio Michael, scomparso nel deserto ormai da dieci anni...
- «Le lacrime della giraffa è un romanzo delizioso, un thriller etnico arguto e divertente, di sicuro fuori da tutti gli schemi convenzionali.» Piero Soria, ttl-la Stampa
- «… la serie più originale che sia uscita negli ultimi tempi nel campo dell’inossidabile genere della "detective story".» Carnet
- «… la stranezza dell’ambiente e un’ironia sempre perfettamente misurata contribuiscono a tenere desta l’attenzione del lettore…» il Foglio
- «… un piacevolissimo romanzo che si potrebbe definire giallo, se non fosse in realtà colmo dei mille colori dell’Africa.» Alessandra Casella, Oggi
- «Piccole storie, grande atmosfera.» L'espresso
- «Le divertenti e agrodolci indagini di questa donna robusta, che si serve di un furgoncino bianco, di due scrivanie, di un telefono e di una macchina da scrivere, rappresentano un'apertura del giallo a una linea meno dura di quella cui ci hanno abituati questi nostri anni di violenza incontrollata.» Fulvio Panzeri, Famiglia Cristiana
- «Le lacrime della giraffa è un romanzo delizioso, un thriller etnico arguto e divertente, di sicuro fuori da tutti gli schemi convenzionali.» Piero Soria, ttl-la Stampa
- «… la serie più originale che sia uscita negli ultimi tempi nel campo dell’inossidabile genere della "detective story".» Carnet
- «… la stranezza dell’ambiente e un’ironia sempre perfettamente misurata contribuiscono a tenere desta l’attenzione del lettore…» il Foglio
- «… un piacevolissimo romanzo che si potrebbe definire giallo, se non fosse in realtà colmo dei mille colori dell’Africa.» Alessandra Casella, Oggi
- «Piccole storie, grande atmosfera.» L'espresso
- «Le divertenti e agrodolci indagini di questa donna robusta, che si serve di un furgoncino bianco, di due scrivanie, di un telefono e di una macchina da scrivere, rappresentano un'apertura del giallo a una linea meno dura di quella cui ci hanno abituati questi nostri anni di violenza incontrollata.» Fulvio Panzeri, Famiglia Cristiana
L'autore: Alexander McCall Smith, nato nello Zimbabwe, dove è cresciuto prima di completare gli studi in Scozia, vive almeno due vite. In una è professore di Medicina legale all'Università di Edimburgo, autore di dotte opere specialistiche e vicepresidente della commissione inglese per la genetica; nell'altra è scrittore di gialli e creatore di diverse serie di mystery la cui fama si è prodigiosamente diffusa in tutto il mondo.
Titoli di Alexander McCall Smith nel catalogo TEA
I casi di Isabel Dalhousie
Il club dei filosofi dilettanti
Amici, amanti, cioccolato
Il piacere sottile della pioggia
L'uso sapiente delle buone maniere
I casi di Precious Ramotswe
Le lacrime della giraffa
Morale e belle ragazze
Un peana per le zebre
Il tè è sempre una soluzione
Un gruppo di allegre signore
Scarpe azzurre e felicità
Il buon marito
Un miracolo nel Botswana
Le storie del 44 Scotland Street
44 Scotland Street
Semiotica, pub e altri piaceri
Alexander McCall Smith su Internet:
http://www.randomhouse.com/features/mccallsmith/ Sito della Random House dedicato all'autore (in inglese)
Letto, arrivo *-*
Titoli di Alexander McCall Smith nel catalogo TEA
I casi di Isabel Dalhousie
Il club dei filosofi dilettanti
Amici, amanti, cioccolato
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L'uso sapiente delle buone maniere
I casi di Precious Ramotswe
Le lacrime della giraffa
Morale e belle ragazze
Un peana per le zebre
Il tè è sempre una soluzione
Un gruppo di allegre signore
Scarpe azzurre e felicità
Il buon marito
Un miracolo nel Botswana
Le storie del 44 Scotland Street
44 Scotland Street
Semiotica, pub e altri piaceri
Alexander McCall Smith su Internet:
http://www.randomhouse.com/features/mccallsmith/ Sito della Random House dedicato all'autore (in inglese)
Letto, arrivo *-*
La mia amata Precious Ramotswe!! McCall Smith scrive benissimo, però c'è da stare un po' all'occhio perché i suoi non sono gialli classici, con l'omicidio e lei che deve risolvere il tutto; i casi di Precious Ramotswe sono molto più soft e secondo me il vero scopo di McCall Smith non è tanto scrivere dei gialli, quanto farci scoprire una terra meravigliosa e dei personaggi fantastici quali sono i protagonisti di questa saga. Se leggi in inglese, prima di "Le lacrime della giraffa" c'è un altro volume, che non so per quale motivo non è stato tradotto, e che racconta la storia di Precious Ramotswe prima di diventare detective. Non è irrinunciabile, ma se si vogliono capire al 100% alcuni eventi anche dei libri successivi, io consiglio di leggerlo. Io sono arrivata al volume 7, se vuoi sul mio blog li ho recensiti tutti nascondendo gli spoiler!
RispondiEliminaIn effetti non è molto "gialloso" ù.ù Concordo sul fatto che l'autore voglia parlare principalmente della cultura africana, è chiaro già dal terzo capitolo, ma sinceramente Qiu Xialong ci riesce meglio (descrivendo la cultura cinese però .-.) ed infatti su Anobii a McCall Smith ho appena dato 3 stelline mentre a Qiu diedi 4 stelline. Non so...L'ho trovato scontato e gli argomenti mi sembrano trattati superficialmente con qualche clichés.
RispondiEliminaCredo di dover leggere Il club dei filosofi dilettanti per capire se Alexander McCall Smith diventerà un autore fisso sui miei scaffali o meno.
Certo però che Le lacrime della giraffa mi ha lasciato con una voglia di tè incredibile O.O Peccato non abbia in casa quello rosso T.T
Su Wikipedia avevo visto che c'è un libro non tradotto di McCall Smith e dal titolo penso parli di come sia nata l'agenzia investigativa. Purtroppo non leggo in inglese T.T Volevo cimentarmi in questa impresa titanica, ma devo ancora prendere coraggio. Ogni volta sono preda dello sconforto perchè penso di sapere pochi vocaboli.