Rubrica: Lista dei desideri {13}

Buondì!

Per il momento, fortunatamente, dovrei aver terminato la mia wishlist dedicata ai libri da cui hanno tratto un film. Siccome però dare un tema alla mia lista dei desideri mi è piaciuto un sacco in questi giorni ho dovuto spremere per bene il mio unico neurone rimasto e proprio quando stava stramazzando al suolo anche lui ho avuto un'illuminazione. Oggi la rubrica presenterà due libri che ho conosciuto tramite i blog che seguo. La scelta è stata molto difficile, sia perché quasi tutti i blog hanno segnalato dei libri che sono finiti nella mia wishlist sia perché come spesso accade in molti segnalano lo stesso libro perciò mi sono affidata alla classica scelta "di pancia".

Questa rubrica ha lo scopo di presentare i libri che vorrei leggere e/o possedere. Sarebbero un'infinità, secondo la mia wishlist su Bookmooch starei cercando oltre 1000 titoli, perciò ho deciso di menzionare solo due libri alla volta. Il primo libro che presenterò sarà una recente scoperta, mentre il secondo andrà a pescare indietro nel tempo.

Il primo libro è quello che ha dato vita al tema di oggi e l'ho scoperto grazie a Sara che su I libri ci salvano tre giorni fa, se non sbaglio, per la sua rubrica Bouquet di libri ha presentato questo libro:

Titolo: Morire dal ridere

Autore: Maria Antonietta Usardi

Editore: 0111 Edizioni (Collana: LaNera)

Pagine: 120 Formato: Brossura

Prezzo: 13.50€

Isbn: 9788863074284

Trama: Milano. La famiglia di Vincent e Amelia gestisce da molti anni a Chinatown un negozio per suicidi e nella vita non sembra vedere altro che dolore e sofferenza.
Un giorno di ottobre piomba nella pace domestica il nipote, il piccolo Robespierre, amante della vita, che con tutto il candore dell'infanzia si propone un'attenta e scrupolosa opera di ottimistico sabotaggio ai danni dell'attività degli zii. Una storia a sfondo macabro, ma anche divertente e ironica, sulla vita, sulla morte e sui sentimenti.

L'autrice: Maria Antonietta Usardi, milanese di nascita, si dedica da anni con passione alla scrittura e si occupa con successo di MilanoMagazine, giornale online dedicato a tutte le novità e a tutti gli eventi in città.

Il secondo libro, invece, non si può proprio definire una scoperta. Su Who is Charlie? qualche mese fa ho letto la recensione dei libri dedicati alla giovane detective Nancy Drew è mi è venuta nostalgia. In realtà conosco Nancy Drew da molto tempo per due motivi; prima di tutto ho visto tutti i film a lei dedicati, anche se quelli che ricordo maggiormente sono i film tv in cui Maggie Lawson (Juliet in Psych, tra l'altro è da poco iniziata la settima stagione *-*) veste i panni di Nancy, e poi perché Veronica Mars viene chiamata proprio in questo modo.

Titolo: Nancy Drew. Il manoscritto rubato

Autore:  Carolyn Keene

Trad.: F. Flore

Editore: Piemme (Collana: Il battello a vapore)

Pagine: 176 Formato: Brossura

Prezzo: 8.20€

Isbn: 9788838432200

Trama: Quanto può essere pericoloso un antico manoscritto? Nancy Drew lo scopre a proprie spese quando decide di indagare su una serie di furti che coinvolgono gli appassionati collezionisti di libri rari. Infatti, nascosto tra gli scaffali di una misteriosa libreria antiquaria, qualcuno cercherà di scrivere la parola fine alla sua vita...

L'autore: Carolyn Keene, l’autrice della fortunata serie di Nancy Drew, in realtà è uno pseudonimo utilizzato da molti scrittori diversi, uomini e donne, nel corso degli anni.

P.s. Cercando informazioni sull'autrice di Morire dal ridere con google, perché non riuscivo a muovermi nel sito di 0111 Edizioni, ho scoperto che quasi tutti i blog che seguo ne hanno parlato...ed io dov'ero? O.O
Non me ne sono proprio accorta e non me ne vogliano chi non ho menzionato, ma ho scoperto il libro proprio grazie ad I libri ci salvano e quindi per oggi cito questo blog.

Bye bye!