Spero di trovare almeno dieci libri per questa Top Ten. Non sarà facile, ma come sempre ci provo!
Top Ten Tuesday è un meme creato dal blog The Broke and the Bookish che consiste nello stilare una lista di dieci elementi dato un tema specifico proposto di settimana in settimana. Tutti possono partecipare e la cosa più carina è che una volta scritto il proprio post è possibile inserirlo, grazie ad un widget, su The Broke and the Bookish.
Tema della settimana: I dieci libri che sono stata "costretta" a leggere.
Tema della settimana: I dieci libri che sono stata "costretta" a leggere.
Questa settimana Jamie ci invita a parlare dei dieci libri che abbiamo letto grazie ad una piccola spintarella. Si tratta di libri che magari abbiamo letto per la scuola, per un club del libro, per un GdL, per lavoro, insomma si tratta di libri che abbiamo dovuto leggere non per nostro libero arbitrio, ma guidati in qualche modo nella scelta.

2) Intervista col vampiro di Anne Rice. Una mia compagna del liceo ne parlava sempre bene, sembrava che fosse il suo libro preferito, ed il mio punto debole è da sempre la curiosità. Non lo trovai subito in libreria, ma puntai su Scelti dalle tenebre dato che non mi era ancora presa la fissa per leggere assolutamente le serie in ordine cronologico. Quando trovai finalmente Intervista col vampiro lo lessi...ed adesso se parlo di libri sui vampiri sono io che lo consiglio :-P


5) Barriera per conigli di Doris Pilkington. Altra lettura universitaria. In realtà non dovevo proprio leggerlo, ma la professoressa di Antropologia ci ha fatto vedere il film che ne hanno tratto e ci sono stati dei punti che mi sono sembrati un po' enfatizzati, dato che si tratta di una storia vera, ed ho voluto verificare se le cose fossero realmente andate così. E poi, quando avrò il coraggio di dare questo esame, penso faccia abbastanza figo dire di aver letto il libro ù.ù
6) Una piccola storia ignobile di Alessandro Perissinotto. In una parola...Suggestione. Ho fatto un semestre di lezioni con lui e non avevo mai letto niente di suo. Pregavo che non fosse così pieno di se da citare i suoi libri e fortunatamente non è andata così, c'è stato qualche aneddoto ma niente di più. Però non potevo frequentare il suo corso e non leggere niente di suo, mi sentivo una pessima lettrice.
7) Twilight di Stephenie Meyer. Ebbene si...Sono caduta nella tela delle fan di Twilight e mi sono sentita l'unica sfigata a non averlo mai letto, soprattutto quando ho scoperto che la mia migliore amica -e non così patita di letture- lo aveva invece divorato ed era già quasi arrivata alla fine della serie.
E poi ci sarebbero i dovrei leggere, quelli che mi hanno consigliato nel tempo ma proprio non ce l'ho fatta a leggere.
8) Il profumo di Patrick Suskind. Lo so, mi è stato detto più volte che il film non ha niente a che fare con il libro. Ma è più forte di me, proprio non ce la faccio a leggerlo.

10) Tristi tropici di Claude Lévi-Strauss. E' un libro citato più volte dalla professoressa di Antropologia. E' una di quelle persone che ogni volta che apre bocca mi fa sentire piccola come una formica perché sembra essere l'unica divulgatrice di sapere. Legge di tutto, sa tutto a memoria, cita in altre lingue. Dato che parla sempre di questo libro ho deciso di leggerlo, e non di sentire solamente l'estrapolazione fatta a lezione, per sentirmi un po' più acculturata T.T
Notte notte ^^
"Una piccola storia ignobile" l'ho letto per caso e ricordo che mi era piaciuto :)
RispondiEliminaI libri di Suskind e Adams te li consiglio caldamente anche io!